PCTO e Service Learning: due grandi opportunità per innovare la didattica e l’orientamento nel nostro Paese, anche con il coinvolgimento diretto e attivo di musei, istituzioni, terzo settore e università.
Fare esperienze di servizio e di cittadinanza attiva è infatti una grande opportunità di apprendimento e orientamento per i giovani studenti che sviluppano competenze, si attivano sui territori e scoprono nuovi orizzonti professionali. Ma che cosa si intende per Service Learning e come si può progettare nella scuola?
Innovare la didattica e l’orientamento con il Service Learning: il confronto nazionale tra scuole e università è aperto.
Si chiama Service Learning e fa riferimento a un approccio pedagogico che consiste in “esperienze di apprendimento strutturate che facilitano l’acquisizione di consapevolezza, conoscenze e competenze, promuovendo al contempo l’impegno verso la responsabilità personale, sociale, civica e professionale” (Burnett et al., 2005).
Questa metodologia, sempre più importante in ambito accademico, ha grandi potenzialità anche nei contesti della scuola secondaria di secondo grado e, in modo particolare, come metodologia per costruire esperienze di PCTO significative e orientanti. Consapevoli di queste potenzialità, insieme all’Università di Camerino e al suo Museo delle Scienze, il team di Pluriversum ha aperto da oggi un’arena di discussione online in cui raccogliere esperienze, proposte, materiali, sfide e idee sul tema. L’arena rimarrà aperta per tutto il mese di ottobre. Al suo interno, docenti, ricercatori, operatori museali, enti locali e studenti avranno accesso a una serie di risorse e a uno spazio per partecipare attivamente a una riflessione nazionale sul tema (per partecipare attivamente è necessaria la registrazione gratuita sul sito). Lo spazio digitale si animerà di un calendario di eventi che verranno costruiti alla luce del confronto tra i vari stakeholder nazionali con la possibilità di co-costruire dal basso un momento di confronto per arrivare poi ad una vera e propria conferenza che si concentrerà sugli aspetti al centro del dibattito dell’arena.
Tra le domande stimolo:
– Quali esperienze di PCTO in musei o contesti accademici esistono ad oggi in Italia?
– Esistono esperienze ispirate alla metodologia del Service Learning?
– Quali le sfide e le potenzialità di esperienze di questo tipo?
– Come progettare queste esperienze coinvolgendo i ricercatori accademici e il territorio?
– Come supportare gli studenti a riflettere sugli apprendimenti legati all’esperienza?
L’attività nasce dal confronto all’interno di due progettualità europee sul tema dei processi partecipativi e deliberativi e del Service Learning (https://www.projectenhance.eu/) e ispirati dal confronto nato nella sesta edizione della conferenza europea sul Service Learning in ambito universitario (https://www.easlhe.eu/conference/ ) che si è tenuta a Roma la settimana scorsa.
L’arena di dibattito è aperta da oggi a questo link: https://www.tenacityplatform.com/servicelearning/dettaglio_progetto.php?id=37
Questa metodologia, sempre più importante in ambito accademico, ha grandi potenzialità anche nei contesti della scuola secondaria di secondo grado e, in modo particolare, come metodologia per costruire esperienze di PCTO significative e orientanti. Consapevoli di queste potenzialità, insieme all’Università di Camerino e al suo Museo delle Scienze, il team di Pluriversum ha aperto da oggi un’arena di discussione online in cui raccogliere esperienze, proposte, materiali, sfide e idee sul tema. L’arena rimarrà aperta per tutto il mese di ottobre. Al suo interno, docenti, ricercatori, operatori museali, enti locali e studenti avranno accesso a una serie di risorse e a uno spazio per partecipare attivamente a una riflessione nazionale sul tema (per partecipare attivamente è necessaria la registrazione gratuita sul sito). Lo spazio digitale si animerà di un calendario di eventi che verranno costruiti alla luce del confronto tra i vari stakeholder nazionali con la possibilità di co-costruire dal basso un momento di confronto per arrivare poi ad una vera e propria conferenza che si concentrerà sugli aspetti al centro del dibattito dell’arena.
Tra le domande stimolo:
– Quali esperienze di PCTO in musei o contesti accademici esistono ad oggi in Italia?
– Esistono esperienze ispirate alla metodologia del Service Learning?
– Quali le sfide e le potenzialità di esperienze di questo tipo?
– Come progettare queste esperienze coinvolgendo i ricercatori accademici e il territorio?
– Come supportare gli studenti a riflettere sugli apprendimenti legati all’esperienza?
L’attività nasce dal confronto all’interno di due progettualità europee sul tema dei processi partecipativi e deliberativi e del Service Learning (https://www.projectenhance.eu/) e ispirati dal confronto nato nella sesta edizione della conferenza europea sul Service Learning in ambito universitario (https://www.easlhe.eu/conference/ ) che si è tenuta a Roma la settimana scorsa.
L’arena di dibattito è aperta da oggi a questo link: https://www.tenacityplatform.com/servicelearning/dettaglio_progetto.php?id=37
Tags: apprendimento, didattica, docenti, lavoro, orientamento, PCTO, Pluriversum, scuola, Service Learning, università
