Scuola: si aprono le iscrizioni on line. è il momento dell’orientamento.
Il 22 gennaio 2016 si apriranno le Iscrizioni on line per l’anno scolastico 2016/2017: per molti studenti questo è il primo grande momento di scelta del proprio futuro. Le scuole si preparano a fornire informazioni e servizi di orientamento per accompagnare nel migliore dei modi questa importante decisione e ridurre al minimo il rischio di errore. Solo la metà degli studenti sembra aver già deciso a quale scuola iscriversi. Il Ministero dell’Istruzione ha diffuso in questi giorni la circolare con tutte le indicazioni per gestire la fase di iscrizione, ma ha anche avviato iniziative per potenziare l’informazione e l’orientamento.
Il passaggio dalla scuola secondaria di primo grado (media) alle scuola secondaria di secondo grado (Licei, Istituti Tecnici, Istituti Professionali e Formazione Professionale) rappresenta un momento importante di orientamento verso scuole che già hanno una forte vocazione tecnica e professionale.
A poche settimane dalla scelta, cresce quindi nelle famiglie il bisogno di orientamento. Secondo Radio24, che ha realizzato un sondaggio assieme a Skuola.net, il 35 per cento degli studenti non ha ancora partecipato ad attività di orientamento.
Secondo questa rilevazione, l’orientamento è ancora molto generico: il 65% degli studenti che hanno avuto accesso ad attività di orientamento non hanno avuto la possibilità di un colloquio personalizzato per capire quale potrebbe essere la scelta migliore nel suo caso specifico.
Tra gli studenti che hanno partecipato ad attività di orientamento, oltre la metà dichiara di non aver avuto informazioni o contatti diretti con il mondo del lavoro. Il 40 per cento dei giovani studenti intervistati non ha idea di quali siano le professioni più richieste sul mercato del lavoro.
L’orientamento sembra quindi proporre soprattutto informazioni sulle tipologie di scuola. Il 70 per cento degli studenti ritiene di aver ricevuto una informazione completa sui vari indirizzi scolastici di secondo grado. Nonostante questo dato, il 33 per cento degli studenti resta convinto che gli istituti tecnici e professionali siano scuole adatte ai ragazzi meno bravi a scuola e che i migliori vadano al liceo, a conferma di un pregiudizio ancora fortemente radicato.
Sono poco più della metà gli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado che hanno già deciso quale scuola secondaria di secondo grado frequentare il prossimo anno. A pochi giorni dalla scelta cresce quindi il bisogno di orientamento e l’esigenza di avere a disposizione informazioni e strumenti utili per conoscere le opportunità e comprendere ed esplicitare le preferenze e le potenzialità individuali.
Dalle ore 8 del 22 gennaio 2016 sarà possibile effettuare l’iscrizione on line attraverso il sito del Ministero dell’Istruzione. Le famiglie avranno quindi un mese di tempo, fino alle ore 20 del 22 febbraio, per scegliere la scuola che meglio risponde alle esigenze e alle aspirazioni dei propri figli.
Le iscrizioni on line riguardano le classi prime della scuola primaria e secondaria di I e II grado, ma anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle iscrizioni on line resta facoltativa anche quest’anno.
Nelle prossime settimane sarà quindi importante per le scuole attivare tutte le risorse necessarie per aiutare gli studenti e le famiglie in questo delicato processo di scelta. Il Ministero ha aggiornato il portale Scuola in chiaro con informazioni sulle scuole italiane, che permette anche ricerche mirate per tipologia e per area geografica, e consente di consultare il rapporto di autovalutazione di ciascun istituto, con informazioni preziose per la scelta della scuola, quali: gli esiti degli studenti, la loro prosecuzione negli studi o nel mondo del lavoro, elementi sull’organizzazione del curricolo, l’organizzazione oraria.
Inoltre ogni scuola deve mettere a disposizione il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, che descrive il progetto didattico complessivo della scuola, i servizi e le iniziative dedicate agli studenti che ogni scuola propone nell’ambito della propria autonomia.
Per quanto riguarda l’orientamento, ogni scuola dovrà garantire nel PTOF anche adeguati servizi e risorse per gli studenti. In questo ambito, le Linee Guida del MIUR sull’orientamento offrono un punto di riferimento metodologico e operativo importante per le scuole di tutta la Penisola. In particolare, nel documento emerge come l’orientamento debba aiutare lo studente a scoprire le proprie potenzialità anche professionali, esplorando tutte le possibilità di studio. La scuola ha infatti un compito di promozione della mobilità sociale e svolge la funzione fondamentale di accompagnare ogni studente nella costruzione di un proprio progetto individuale di studio, di lavoro e di vita.
L’orientamento deve infatti offrire spazi, momenti e risorse agli studenti per esplorare quelle che sono le possibilità che meglio rispondono alle esigenze e alle motivazioni personali, non solo verso lo studio, ma anche pensando ai futuri possibili obiettivi professionali. La scelta scolastica dovrebbe infatti basarsi anche sulla conoscenza delle professioni e dei contesti lavorativi, privilegiando quei percorsi che possono avvicinare gli studenti ai contesti dove possono meglio esprimere al meglio le proprie potenzialità e trovare più facilmente soddisfazione e gratificazione professionale.
Su questi temi, per tutti i docenti che sono coinvolti nelle attività di orientamento, mercoledì 20 gennaio 2016, alle 15, è in programma un Web Seminar gratuito sul tema “Orientamento nei percorsi di scuola secondaria di primo grado: SORPRENDO per la scuola”. Si tratta di un seminario accessibile on line durante il quale saranno presentati percorsi di orientamento e risorse per le scuole che vogliono qualificare le proprie attività di orientamento rivolte ai propri studenti e alle famiglie.
Per maggiori informazioni e iscrizioni collegarsi alla pagina www.sorprendo.it/webinar-sorprendo