Scelta della scuola: ultimi giorni per l’iscrizione on line.
Per la scelta della scuola siamo oramai in dirittura d’arrivo: il 31 gennaio scade infatti il termine per l’iscrizione on line e questi sono gli ultimi giorni utili per gli studenti e per le loro famiglie per riflettere e arrivare a questa decisione che determinerà il percorso di studio dei prossimi anni e, per molti, anche l’ambito di sviluppo professionale. Sono più di mezzo milione gli studenti alle prese con l’iscrizione on line alla scuola di secondo grado o ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale organizzati dalle Regioni.
Vediamo allora come si affronta una scelta così importante e mai semplice, ripercorrendo i passi principali e analizzando gli strumenti on line a disposizione.
Il primo punto di riferimento è il sito del MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca), dedicato alle iscrizioni, che permette di comprendere tutti gli aspetti della procedura da seguire e i tempi da rispettare: ricordiamo di nuovo che il 31 gennaio 2019 è il termine ultimo per l’iscrizione on line.
Per l’individuazione e la valutazione delle diverse scuole e delle altre opportunità di studio e formazione professionale, il portale principale da utilizzare è Scuola in chiaro, gestito e aggiornato ogni anno dal MIUR. Questa applicazione mette a disposizione tutte le informazioni disponibili relative alle scuole italiane di ogni ordine e grado e permette ricerche mirate per tipologia e per area geografica. Il sito consente anche di consultare il rapporto di autovalutazione di ciascun istituto, con informazioni preziose per la scelta della scuola (gli esiti degli studenti, la loro prosecuzione negli studi o nel mondo del lavoro, elementi sull’organizzazione del curricolo, l’organizzazione oraria, ecc.).
Per accompagnare questo processo di scelta, diverse sono le attività di orientamento che le scuole di primo e secondo grado hanno realizzato in questi ultimi mesi. In assenza di un sistema strutturato e stabile di orientamento a livello nazionale, consigliamo di verificare nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) delle scuole prese in considerazione quali sono le attività di orientamento che vengono garantite agli studenti anche per facilitare l’inserimento nel nuovo contesto scolastico e come strumento di lotta alla dispersione scolastica.
Ogni scuola è tenuta a rendere pubblico il proprio PTOF sul proprio sito web, all’interno del quale sono descritti il progetto didattico complessivo della scuola, i servizi e le iniziative dedicate agli studenti che ogni scuola propone nell’ambito della propria autonomia.
I passi principali per la scelta sono ovviamente quelli necessari per comprendere gli interessi dello studente (non solo di studio, ma soprattutto professionali), le motivazioni e le aspirazioni personali, i valori, le capacità (già emerse o potenziali) e le caratteristiche personali. Molti di questi elementi dovrebbero essere già stati evidenziati e condivisi con le famiglie nell’ambito delle attività di orientamento realizzate da ogni scuola e quindi individuati i percorsi di studio che meglio rispondono a queste esigenze e aspirazioni di ogni studenti. Comunque è sempre possibile richiedere alla scuola un colloquio con gli insegnanti referenti per chiarire ulteriormente ognuno di questi aspetti prima di fare una scelta non del tutto coerente con le aspettative e le potenzialità dello studente.
Inoltre è molto importante avere una chiara e ampia panoramiche delle professioni, dei diversi contesti di lavoro, delle caratteristiche di ogni diversa carriera professionale, prima di scegliere o esculdere un percorso di studio. In molte scuole viene anche utilizzato il software SORPRENDO proprio per aiutare gli studenti e le loro famiglie ad avere una panoramica chiara delle future professioni e dei percorsi formativi di accesso.
Su questi temi, per tutti i docenti che sono coinvolti nelle attività di orientamento, sono in programma dei Web Seminar gratuiti che presentano strumenti e risorse utili per creare un sistema integrato di orientamento sia per la scuola secondaria di primo grado che per la scuola secondaria di secondo grado. I seminari sono accessibili on line e prevedono il rilascio di un attestato di partecipazione.